Artrite Psoriasica

L’artrite psoriasica è una malattia reumatica infiammatoria cronica che si associa alla psoriasi cutanea. Fa parte del gruppo delle spondiloartriti sieronegative; queste ultime sono così chiamate perché si accompagnano alla negatività del fattore reumatoide, a differenza di quanto invece avviene per l’artrite reumatoide.

L’artrite psoriasica si può manifestare sotto diverse forme, con una variabilità anche nel decorso e nelle articolazioni colpite.

Può interessare il 5-30% dei malati già affetti da psoriasi cutanea anche se, nella popolazione generale, la sua prevalenza è sottostimata, in parte perché viene confusa con altre forme di artrite, in parte perché può interessare persone che non hanno la psoriasi cutanea manifesta (artrite psoriasica sine psoriasi). Interessa prevalentemente ginocchia, anche e piedi; a volte può coinvolgere la colonna vertebrale (spondilite); raramente interessa le piccole articolazioni delle mani. Spesso coinvolge anche i tendini (entesite).

Nonostante venga storicamente intesa come una patologia benigna rispetto all’artrite reumatoide, essa deve essere considerata una malattia potenzialmente erosiva e quindi invalidante, soprattutto nei pazienti con impegno poliarticolare. Le cause dell’artrite psoriasica non sono ancora perfettamente note, anche se si ritiene che vi siano implicati fattori molteplici.

L’artrite psoriasica è una malattia tipicamente oligoarticolare (interessante poche articolazioni): coinvolge in genere da una a tre articolazioni, ma il decorso può essere estremamente variabile; ci sono forme lievi, non distruttive, e artropatie erosive a rapida progressione (artrite mutilante). I pazienti affetti da artrite psoriasica in genere lamentano meno dolore e meno limitazioni dei pazienti affetti da artrite reumatoide; ciononostante in alcuni casi la malattia progredisce in maniera erosiva e invalidante.

Poiché non esiste un marker di laboratorio caratteristico di questa malattia, come è il Fattore Reumatoide per l’artrite reumatoide, spesso solo un’accurata visita reumatologica può portare alla sua diagnosi.

L’artrite psoriasica è una malattia cronica che può avere un decorso molto lungo, a volte per tutta la vita. Come avviene per la maggior parte della malattie reumatiche la precocità della diagnosi e dei trattamenti influiscono non poco sul suo decorso.

Il trattamento dell’artrite psoriasica ha delle caratteristiche in comune con l’artrite reumatoide. Ferma restando la validità di un trattamento riabilitativo,
Ci sono 3 categorie di farmaci per la terapia: Antinfiammatori non steroidei (FANS) e Corticosteroidi (cortisone) che attenuano il dolore e il gonfiore, ma non incidono sull’evoluzione della malattia. Nel lungo termine hanno effetti collaterali anche importanti (disturbi gastrointestinali, osteoporosi, iperglicemia e diminuzione della resistenza alle infezioni). Infine, i Farmaci antireumatici di fondo (DMARDs) che rallentano la progressione dei danni articolari. Farmaci biologici o biotecnologici per i quali valgono le stesse considerazione fatte per l’artrite reumatoide,  al cui paragrafo si rimanda.