i sintomi delle malattie reumatiche
Le malattie reumatiche vengono usualmente suddivise in:
- Reumatismi infiammatori (l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, la spondilite anchilosante);
- Reumatismi degenerativi (l’artrosi);
- Reumatismi metabolici (la gotta).
I sintomi delle malattie reumatiche si possono presentare in modi diversi: dolore delle articolazioni e dei muscoli, stanchezza, febbre; in alcuni casi si manifestano con il segno delle “mani bianche”, aspetto tipico del fenomeno di Raynaud.
Tra i sintomi delle malattie reumatologiche ci sono le affaticabilità e i dolori alle articolazioni, che si manifestano particolarmente con i movimenti (soprattutto al mattino) e la febbre.
Le malattie reumatiche possono avere o meno natura infiammatoria.
Tra le prime rientrano l’artrite reumatoide (malattia dolorosa e potenzialmente invalidante) e il lupus eritematoso (malattia che danneggia numerosi tessuti e cellule); tra le seconde spicca l’artrosi (malattia degenerativa delle articolazioni).
Alcune malattie reumatiche come il lupus eritematoso possono interessare non solo l’apparato osteomuscolare (ossa e muscoli), ma anche organi interni, come cuore, polmoni, reni, ecc. Questo è dovuto all’attivazione di processi di tipo autoimmunitario, cioè di produzione dell’organismo di anticorpi diretti verso le sue stesse cellule.
I pazienti possono rivolgersi al reumatologo per accertare la natura di sintomi quali dolori articolari, stanchezza e febbre persistenti. Qualora abbiamo già ricevuto una diagnosi di malattia reumatica, la visita è utile per verificare l’andamento della patologia e l’adeguatezza della terapia suggerita.