la corretta esecuzione di una infiltrazione richiede una perfetta conoscenza dell’anatomia
Le infiltrazioni intra-articolari consistono nell’introduzione di un farmaco in un’articolazione, in uno spazio peri-articolare (intorno alle articolazioni) oppure nel tessuto sottocutaneo (infiltrazione mesoterapica).
Le più comuni patologie di impiego di questa terapia sono artrosi, artriti (non infettive), tendiniti, tenosinoviti, borsiti, fibrositi e fibromialgie.
Vengono utilizzati preparati cortisonici oppure acido ialuronico, che è una sostanza già presente nell’articolazione; di preparati a base di acido ialuronico ne esistono differenti tipi, in base al peso molecolare; il Reumatologo saprà consigliare al paziente la formulazione più adatta per ogni singolo caso.
La corretta esecuzione di una infiltrazione richiede una perfetta conoscenza dell’anatomia (osteo-articolare, peri-articolare e dei tessuti molli), che deve essere unita ad una buona manualità e anche al corretto posizionamento del paziente. Una volta posizionato l’ago all’interno dell’articolazione – e prima di iniettare il farmaco – è necessario aspirare, nel caso sia presente, il liquido articolare prodotto dell’infiammazione.
L’articolazione andrà poi mantenuta a riposo per almeno 24 ore.